Vicini ai più deboli. Troppi soldi sprecati nel passato

Oramai è chiaro a tutti che l'opposizione delle Liste civiche a Osimo è un'opposizione distruttiva che riesce a fare polemica su tutto, anche sulla vicenda di un povero 78enne che da tre anni dormiva all’interno della sua auto.
Il Sindaco Pugnaloni è riuscito a trovare una sistemazione per metterlo al riparo dal freddo, e le Liste Civiche che fanno? Si mettono a indagare su questo anziano, neanche fossero la STASI, e lo fanno passare da “furbetto”. Fanno un po’ di ricerche tramite il Catasto e pubblicano una visura in cui sostengono che l’anziano è proprietario di ben DUE case.  Scandalo!!!
Se avessero controllato meglio, si sarebbero accorti che l’anziano è proprietario solo del 25%, che l’immobile è uno (accatastato come due abitazioni contigue) ed è in condizioni FATISCENTI, una casa vecchia e totalmente inagibile. A Passatempo, la frazione da cui proviene l’anziano, tutti conoscono questa storia di disagio sociale.
Invece di fare polemiche inutili e speculazioni politiche sulla pelle della povera gente, le Liste Civiche di Osimo avrebbero potuto interessarsi al dramma di questo anziano quando erano al governo della città, visto che il caso era stato segnalato già tre anni fa. E si sarebbe potuto fare molto anche per risolvere l’emergenza abitativa che oggi le stesse Liste Civiche segnalano.
Le risorse economiche per farlo c’erano all'epoca. Basta ricordare che in 10 anni – dal 2004 in poi – le Amministrazioni targate Liste Civiche hanno speso 1 MILIONE e 100 MILA euro solo per finanziare la Robur Basket. E non il settore giovanile, ma l’attività agonistica della prima squadra. Quella prima squadra il cui presidente in quegli anni era un politico anconetano candidato alle elezioni regionali, poi eletto consigliere. Quella prima squadra gestita indirettamente dal Comune di Osimo attraverso una società partecipata al 100% dallo stesso Comune – ossia l’Auxmedia – che all’epoca deteneva il 60% delle quote sociali della Robur.

Fare politica significa anche fare delle scelte e avere delle priorità. Le priorità delle Liste Civiche in 15 anni di governo sono state chiarissime.