Una commedia molto TRISTE

Alla consigliera Mariani e alle Liste Civiche (ora alleati per le prossime elezioni regionali) piacciono i colpi di scena. Giovedì scorso ne hanno messo in atto uno dei tanti, degno del miglior teatrino della politica, abbandonando anzitempo il Consiglio Comunale per non aver avuto possibilità di intervento. E’ falso ovviamente. Una banale scusa.
Basta dire che l'interpellanza presentata dalla Mariani ha tenuto impegnato il Consiglio Comunale per circa 1 ora e 38 minuti su un totale di 4 ore e 45 minuti dell'intera seduta. All'ordine del giorno c’ erano 17 punti. La sola interpellanza della Mariani - ossia 1 punto su 17 - ha occupato il 34% di tutta la sessione di lavoro. La consigliera Mariani ha parlato complessivamente per 21 minuti e 15 secondi, e in tutte e tre le occasioni in cui ha richiesto la parola ha sforato sistematicamente i minuti concessi dal regolamento, per un totale di 4 minuti e 15 secondi di tempo ulteriore rispetto a quanto previsto. Chi è che non rispetta le regole?


Dopo che la Presidente del Consiglio aveva invitato i consiglieri a prenotarsi per intervenire per la dichiarazione di voto, sono trascorsi i canonici 10 secondi prima che sia stata dichiarata chiusa la discussione. Nessuno al termine dei 10 secondi si era prenotato e la Presidente ha giustamente dichiarato chiusa la discussione. Solo allora la Mariani ha deciso di prenotarsi. Ma, come la Mariani stessa ben conosce, una volta dichiarata chiusa la richiesta di intervento, il Presidente é tenuto a procedere. 
La realtà è che dopo aver presentato la propria interpellanza e averla discussa, la Mariani e le Liste Civiche hanno abbandonato la Sala Gialla e si sono disinteressati di tutti gli altri punti all’ordine del giorno (ne rimanevano ben 15 da discutere), mostrando una totale mancanza di rispetto delle istituzioni. Le altre forze politiche  (PD,Energia Nuova,L'Altra Osimo,M5S) hanno portato a termine i lavori, con RESPONSABILITA' e SERIETA’.