Il GOVERNO MELONI ha fatto un bel regalo alle compagnie telefoniche: con il nuovo DDL Concorrenza vengono innalzati i valori limite permessi per le emissioni elettromagnetiche.
Una misura che limita ulteriormente lo spazio di manovra dei Comuni e dei cittadini.
In questo contesto normativo nazionale, i sindaci possono solo adottare regole che minimizzino l’impatto per i propri cittadini, ma non possono opporsi all’installazione delle antenne se queste rispettano i limiti di emissione dei campi elettromagnetici e i piani urbanistici.
Il Comune di Osimo già nel 2021 si è dotato di un PIANO ANTENNE votato in Consiglio Comunale (leggi qui il regolamento) per individuare le aree pubbliche idonee in cui installare le antenne di telefonia mobile, concertando con le compagnie le eventuali nuove installazioni, cercando di tutelare i luoghi "sensibili" come scuole, asili, parchi, impianti sportivi, case di cura e abitazioni civili, monitorando costantemente i livelli di elettromagnetismo.