La lettera del Prefetto: un atto di censura importante


 Il gruppo consiliare di opposizione, di cui fa parte il Pd Osimo, ha presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR)  sulla legittimità dell'ultima seduta consiliare, svoltasi in mancanza del numero legale. A supporto delle nostre preoccupazioni è arrivata la lettera del Prefetto, che invita il sindaco Pirani a riflettere sul proprio operato e valutare la regolarità delle ultime deliberazioni consiliari.

La lettera del Prefetto: un atto di censura importante  

Il Partito Democratico ritiene che la lettera del Prefetto rappresenti una presa di posizione cruciale e un segnale inequivocabile di quanto la situazione amministrativa della città sia preoccupante. Nel documento, il Prefetto ammonisce il sindaco per il mancato rispetto del Regolamento e dello Statuto comunale, mettendo in luce problemi che il PD Osimo denuncia da tempo.

Un’amministrazione in difficoltà

La lettera del Prefetto conferma quello che da tempo denunciamo: il sindaco Pirani e la sua amministrazione non sono in grado di garantire una gestione equa e rispettosa delle normative. Questa ammonizione ufficiale è un passo importante che non può essere ignorato e testimonia quanto siano fondate le nostre preoccupazioni.

Nonostante ripetuti tentativi di confronto, l'amministrazione ha preferito mantenere un atteggiamento chiuso e autoreferenziale, continuando a prendere decisioni che danneggiano Osimo e i suoi cittadini.

Il PD di Osimo non può tollerare ulteriormente questo modo di amministrare, che sta erodendo la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.

Il nostro obiettivo è quello di difendere gli interessi della collettività, garantendo che ogni decisione venga presa nel pieno rispetto delle regole democratiche e della partecipazione attiva dei cittadini.

Alla luce delle evidenze, incluso l’ammonimento formale del Prefetto, il Partito Democratico di Osimo invita tutti i cittadini a unirsi per la trasparenza e la legalità. Osimo merita un’Amministrazione capace di ascoltare e rispettare la comunità, non un governo chiuso e incapace di garantire il bene comune.

Il nostro impegno sarà quello di vigilare costantemente sull’operato dell’amministrazione e di garantire che ogni azione legale intrapresa sia volta alla tutela della nostra città.